mercoledì 10 gennaio 2018

Città di polvere

di Romano De Marco, Feltrinelli

Secondo thriller della serie Nero a Milano, questo libro veloce e teso si caratterizza per un tono pulp che ricorda alcuni film anni '70, alternando una dinamica narrativa ricca di cambi di quadro a dialoghi e caratterizzazioni dei personaggi spesso eccessivi e non sempre convincenti.

Difficile dire chi sia il vero protagonista di questo poliziesco milanese ricco di personaggi spregiudicati e fortemente connotati: il poliziotto buono, troppo buono, tanto da non riuscire a staccarsi da una ex-moglie e da un migliore amico che lo meriterebbero? O il migliore amico, tenebroso perduto dal losco passato, che si candida per una missione illegale e pericolosa? E che dire delle donne: la giudice dura, la poliziotta eroica e senza compromessi, quella dal cuore d'oro che ai compromessi ha già ceduto... Se poi a questo si somma una varietà eterogenea di "cattivi" da antologia (il demone corrotto e raffinato, il killer militaresco, il mafioso, i nazifascisti) ce n'è davvero per tutte le possibili declinazioni di una sceneggiatura cinematografica da film poliziesco d'azione. Uno stile americano per una vicenda italiana, nel quale tutto è spiegato in modo troppo esplicito, non lasciando alle capacità inferenziali del lettore neanche un piccolo spiraglio di mistero. O quasi.

Giudizio sintetico: Caratterista

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