venerdì 29 settembre 2017

Lampa lampa

di Lello Gurrado, Radici Future

Un racconto semplice e breve, con una narrazione ridotta all'essenziale, ma che ci ricorda con una schiettezza fredda e disarmante la serie infinita dei soprusi, dei furti, delle violenze che i migranti devono sopportare prima di arrivare a Lampa Lampa, l'isola di Lampedusa, porta di ingresso delle migliaia di disperati che approdano in Europa.

Taiwo non è un migrante come gli altri, non è il bisogno a spingerlo ad intraprendere il lungo viaggio che lo porterà in Italia, ma solo il desiderio di scoprire cosa è successo a suo figlio Sulley, che quel viaggio lo ha intrapreso mesi prima con addosso una maglietta del suo calciatore preferito e che non si è più fatto sentire. Nel lunga odissea che lo aspetta, scopriremo quali insidie si nascondono nell'universo di povertà, criminalità e schiavitù che ruota intorno alla disperazione di chi sceglie di pagare e sopportare l'impossibile per garantirsi solo una misera porta di uscita sull'ignoto. Da suggerire ai giovani perché non diventino preda di facili stereotipi.

Giudizio sintetico: Migratorio


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