di Delphine de Vigan - Mondadori
I tarli della mente o i misteri della realtà ci inquietano,ci tormentano e , quasi in un gioco perverso, ci attraggono.Per chi sente questo richiamo, è giunto il momento di leggere "Da una storia vera" di Delphine de Vigan.
La protagonista, una scrittrice giunta al grande successo con un romanzo personale e vero sul suicidio della madre, incontra, proprio in occasione di una presentazione dell'opera, una donna, L., che pian piano si insinua nella sua vita.
La protagonista ha tanto in comune con la
Vigan: il nome, la città, la famiglia.
Il rapporto tra le due donne si intensifica e si tinge di mistero. Chi è questa L. che evita di incontrare la famiglia di Delphine, che la aiuta, la sorregge e la sprona a proseguire nel suo impegno creativo rinunciando a scrivere opere di fantasia per privilegiare la vita vera? Perché la isola da tutto e le sottrae la sua identità virtuale per comunicare con i suoi amici e ammiratori? La creatività implica la rinuncia alla vita? Scrivere o vivere?
Un romanzo alla Stephen King con un tocco tipicamente femminile nel confronto tra modelli di donne difficilmente conciliabili con cui ciascuna di noi si misura.
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