di Giacomo Mazzariol, Einaudi
Scegliere la vita universitaria, con un prolungamento della giovinezza e dei rapporti consueti con gli amici di sempre, restando in un paese di poche anime dove tutto è conosciuto – la famiglia, gli abitanti, i luoghi –, oppure accettare un misterioso lavoro che sembra incarnare i desideri di ogni giovane, in un ambiente raffinato e dinamico, nel quale le prospettive professionali sono il cuore stesso dell'attività? Sembrerebbe una scelta ovvia...Max è uno studente di liceo di un piccolo centro del Veneto, un ragazzo che alle soglie della Maturità, mentre pensa solo alla partenza per la Spagna con gli amici di sempre per un viaggio progettato per la fine della scuola superiore, riceve la proposta di lavoro che tutti i suoi coetanei sognano: sviluppare in una futuristica software house della provincia di Roma una sua app inventata quasi più per noia che per passione, ma nella quale il patron dell'azienda vuole investire tempo e denaro per svilupparla a livello mondiale. Il ragazzo viene così proiettato in un mondo in cui a fronte di una libertà operativa infinita vengono richiesti un impegno produttivo smisurato e risultati certi. Significa mollare tutto: famiglia, amici, paese per tuffarsi in un mondo sconosciuto; non sarà una scelta facile, neanche per un giovane che non riesce mai a fermarsi. Come uno squalo, appunto.
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