di Marco Missiroli, Einaudi
Con piani paralleli, si dipana in due fasi temporali la storia di un pugno di personaggi accomunati dal destino di condividere alcune scappatelle coniugali di poco conto che però ne mettono in crisi la stabilità emotiva. Scavando nei sentimenti di questi tradimenti più o meno commessi, Missiroli sembra quasi tessere un elogio della monogamia, elogio che punta più sulla scomodità intellettuale dell'adulterio che non sulla sua scorrettezza morale. Ne esce comunque un complesso intreccio di sentimenti contrastanti che aprono a diverse riflessioni.
Carlo e Margherita, una coppia apparentemente affiatata, a letto e in casa. Lei ha lasciato da parte i sogni in cambio di una stabilità appena incrinata dalla conoscenza di Andrea, giovane e muscoloso fisioterapista dedito a serate pericolose e non privo di una malinconica follia. Lui – Carlo – è invece uno scrittore in crisi, insegnante a contratto e redattore di infimo livello, che è stato equivocamente sorpreso nei bagni delle studentesse in compagnia della giovane Sofia, promettente allieva dalle doti non soltanto narrative. Qualcuno ha pensato che Carlo fosse lì per soccorrerla, altri sospettano che fosse lì per approfittarsene, ma il "malinteso", come è stato subito battezzato dai protagonisti, getta un'ombra strana sulle vite di Carlo, Sofia e Margherita. Le riflessioni più intime di questi e altri protagonisti sono alla base dello sviluppo di una storia dalla partenza lenta in cui non accade quasi nulla, ma che prosegue con garbo scavando a fondo nella mente dei personaggi e coinvolgendo con una serie di riflessioni intime e affettive non prive di spessore. Sullo sfondo, il profondo dilemma che avvolge ogni forma di adulterio, commesso o meno: se sia più opportuno per la stabilità affettiva seguire il proprio desiderio ed esorcizzare così l'infedeltà, o se invece vadano controllate le pulsioni in nome di una correttezza morale che può sì appagare, ma che potrebbe anche, proprio a causa del sacrificio compiuto, compromettere irrimediabilmente l'affinità della coppia.
Vincitore del premio Strega Giovani 2019.
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