giovedì 14 giugno 2018

Il vento non lo puoi fermare

di Elvira Serra, Rizzoli

Un romanzo di sentimenti, sulla vita, sui dolori che talvolta sembrano annientarci e impedirci di continuare ad andare avanti. Poi la vita stessa si riafferma e, come un vento che non si può fermare, riprende a scorrere. Ci si rialza e si accetta con stoica saggezza ciò che non può essere mutato.

Cagliari, anni '90. Elias è un ventenne amante della vita: una bella famiglia, l'università, una ragazza – Violetta – con cui sta bene e alla quale presto rivelerà i suoi sentimenti. Le prove del coro cui partecipano entrambi, sia Elias sia Violetta. Una sera, proprio dopo una di queste prove, il fatto che sconvolge la vita: Elias investe e uccide con l'auto una giovane donna, moglie e madre di una bambina. Certo il ragazzo non aveva bevuto né guidava ad alta velocità, ma la responsabilità è comunque sua ed Elias sente di dover espiare condannandosi a non vivere più, come in un volontario ergastolo.
Ci vorrà il tempo, il distacco dalla sua casa, il trasferimento a Roma presso lo zio, incontri ed esperienze per ritrovare lentamente se stesso e la forza di vivere accettando quello che è stato.
Un romanzo intenso, scritto in modo semplice e diretto, che non rifugge dallo scandagliare i sentimenti dei due giovani protagonisti, Elias innanzitutto, ma anche Violetta, amante della musica, coraggiosa nelle sue scelte e nel modo di affrontare il dolore senza tentativi di fuga.

Giudizio sintetico: Senechiano

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