di John Searles, Newton Compton Editori
Un thriller pluripremiato che cattura la curiosità del lettore grazie alle frasi riportate in copertina estrapolate da recensioni di giornali americani, secondo i quali il romanzo, "ben scritto"," tiene con il fiato sospeso" . È stato tra i thriller più venduti del 2013: una riuscita campagna pubblicitaria?
USA, Maryland. Una notte i coniugi Mason ricevono una telefonata. Caricano sulla loro auto la figlia tredicenne Sylvie e accorrono nella chiesa del paese; prima il marito poi la donna, entrano nell'edificio e poiché non ricompaiono, Sylvie, rimasta ad aspettarli in macchina, si decide a raggiungerli in chiesa. Qui trova i genitori uccisi e anche lei viene ferita da un colpo di pistola, la stessa che ha colpito a morte i genitori. Riavutasi dalla ferita e dallo choc, non ricorda distintamente cosa sia accaduto quella notte, né è in grado di individuare con certezza il colpevole che pure ha intravisto.
Sylvie , voce narrante del romanzo, viene affidata dal tribunale alla sorella maggiore Rose, una ragazza ribelle che ha sempre avuto rapporti difficili con i genitori. Del resto questi ultimi, studiosi di paranormale, avevano esercitato un lavoro particolare: restituire la pace a persone tormentate e in preda a "demoni" e avevano messo le figlie a contatto con un'umanità sofferente e problematica.
Sylvie , la figlia buona e affidabile, indaga sulla vita dei genitori e sulle persone intorno a loro per scoprire cosa sia accaduto in quella notte.
La narrazione, con frequenti flashback, ricostruisce la psicologia dei personaggi e i fatti fino alla soluzione finale; tuttavia l'assenza di tensione, l'eccessiva lunghezza del libro, a tratti inutilmente prolisso, rendono la lettura faticosa e il romanzo, nel complesso non consigliabile.
Nessun commento:
Posta un commento