di Gianrico Carofiglio, Einaudi
Un padre separato e un figlio ricostruiscono un rapporto che credevano perduto grazie ad una convivenza forzata di due giorni in una Marsiglia viva e apparentemente pericolosa. La loro impossibilità di dormire li costringerà a ri-conoscersi, scoprendo l'uno nell'altro qualità nascoste che in realtà risultano un po' eccessive.
Antonio è un adolescente che deve farsi vedere da uno specialista di Marsiglia per una visita di controllo dopo una terapia antiepilettica di alcuni anni, nei quali è stato bene. Lo specialista decide di sospendere la cura, ma prima lo vuole sottoporre ad un test-shock, privandolo del sonno per due giorni. Il padre, che lo ha accompagnato alla visita, diventa così una guida e un compagno di veglia del figlio, cercando in tutti i modi di mantenerlo sveglio portandolo in giro per la città, alternando ristoranti, jazz club e poche ore di riposo. Un tour de force che cambierà il loro rapporto per sempre, attraverso un confronto che entrambi ritenevano impossibile. Un libro piacevole e leggero, con un adolescente troppo maturo per la sua età e un uomo di mezza età troppo eclettico e privo di difetti per essere davvero reale.