di Gianrico Carofiglio, Einaudi
Un giallo diverso dal solito per lo scrittore barese. In una Bari di inizio anni '90, si sviluppa una indagine strana, nella quale non si sa chi siano le vere vittime e quanto siano colpevoli i colpevoli. L'intreccio si svolge con garbo e la correttezza formale e morale del maresciallo Fenoglio, incaricato delle indagini, deve continuamente scontrarsi con la rudezza del mondo legale e illegale in cui si svolgono i fatti. Carofiglio ci riporta, mischiando storie vere e finzione, a un pezzo della nostra storia che non dimenticheremo mai.Maresciallo corretto e tranquillo, Pietro Fenoglio è incaricato di indagare sulla scomparsa del figlio di un piccolo mafioso locale emergente, che a sua volta vuole scoprire chi si sia permesso di toccargli la famiglia, per fargliela pagare cara. Il principale indiziato però non si trova...
Con una storia infarcita di fatti realmente accaduti e una serie di invenzioni di fiction che tanto invenzioni non sono, Carofiglio ci propone un nuovo investigatore degli anni '90, vincolato al proprio ruolo istituzionale e che si muove in una città terra di conquista per antiche mafie, in una realtà che rivendica violentemente la propria individualità e identità, anche malavitosa.
Nessun commento:
Posta un commento