di Alan Bennett, Adelphi
Un romanzo breve, o racconto lungo, questo di Bennett. Una storia che, partendo da uno spunto iniziale quale un furto straordinario ai danni di una coppia di mezza età della media borghesia londinese, mette in luce, con uno sguardo ironico, i caratteri dei personaggi, la loro vita monotona e grigia, innescando nel lettore riflessioni sulle consuetudini, i non detti, gli equilibri instabili che un evento eccezionale può spezzare.
I coniugi Ransome. Lui un serio e grigio avvocato, lei un'apatica tranquilla casalinga abituata ad adeguarsi alle esigenze e ai gusti del marito, si allontanano da casa per assistere a teatro al Così fan tutte di Mozart. Mr. Ransome è un appassionato delle opere di questo musicista; la sera, a casa, dopo una giornata di lavoro, ne ascolta la musica estraniandosi da tutto ed evitando così di parlare con la moglie.
Al rientro dal teatro, la coppia trova la casa completamente svaligiata: non c'è più niente, né mobili, né oggetti vari, neppure il forno con lo sformato quasi pronto, neppure la moquette. Un trasloco avvenuto in poco tempo, senza che i vicini o il guardiano si siano accorti dell'accaduto. La polizia non sembra colpita dallo strano caso, considerandolo alla stregua di un furto qualunque.
Mr. Ransome si preoccupa soprattutto della perdita del suo stereo (che riacquista subito per tornare a riascoltare Mozart), lei cerca di comperare poco alla volta quello che manca. Così gira per le vie del suo quartiere, riscoprendolo, cercando oggetti a poco prezzo per rendere la casa più vivace e piacevole. Scopre che la televisione si può accendere anche durante il pomeriggio e guardare vite diverse, aspetti differenti della realtà, acquisire un nuovo lessico.
Due modi diversi di reagire ad un evento traumatico, che li mette l'uno di fronte all'altra, senza maschere e non detti.
Dopo un inizio brillante, il racconto, che pur si legge volentieri, non decolla né si crea empatia con i personaggi. L'ironia sottile è un gioco intellettuale che rende la narrazione un po' fredda e poco coinvolgente.